La FDEI ribadisce la sua posizione contro la violenza

La Federazione Donne Evangeliche in Italia (FDEI) ribadisce la sua posizione contro la violenza e per l’amore.

Dopo
la pubblicazione del rapporto ISTAT sulla violenza contro le donne,
alla vigilia della 51ª sessione della
commissione sulla condizione della donna dell’ONU e alla vigilia della
giornata internazionale della donna vogliamo ribadire il nostro impegno
contro ogni forma di violenza che colpisce l’universo femminile.

Le nostre tradizioni di fede hanno condiviso
impegni per la giustizia sociale, per la costruzione della pace, per
il  rispetto della dignità di tutte le persone, per l’integrità
del creato
e per la pienezza di vita.  Un esempio di questo impegno è il
nostro coinvolgimento nel Decennio per Vincere la Violenza (2001-2010),
un’iniziativa del Consiglio Mondiale delle Chiese che mira a promuovere
l’unità
e la pace in un mondo estremamente conflittuale.

 Troppo
spesso le nostre chiese sono state lente nel rispondere a questioni
urgenti che riguardano la condizione
delle donne, come ad esempio la violenza. Siamo consapevoli che anche
la tradizione cristiana ha contribuito a creare un clima sfavorevole
per le donne tutte le volte che ha sottolineato la loro condizione di
figlie di Eva,
anziché ribadire che siamo tutti, uomini e donne, fatti all’immagine di
Dio.

 Come Federazione Donne Evangeliche in Italia (FDEI)
viviamo la sofferenza di tutte coloro che subiscono atti di violenza,
denunciamo questi atti, offriamo il nostro appoggio a chi è vittima di
violenza
e invitiamo a riflettere sul messaggio cristiano, un messaggio d’amore,
non un richiamo a una legge naturale, a una legge del più forte, a una
visione della donna incentrata sul suo ruolo produttivo. Il messaggio
cristiano
mira a sottrarci dalle forze delle tenebre. Di fronte alla violenza
vogliamo affermare il messaggio dell’amore. La fede e l’amore
distinguono il cammino cristiano.

 Per ulteriori informazioni rivolgersi a Greetje van der Veer, presidente FDEI, gvander@tiscali.it