Le istituzioni ecclesiali alla prova del genere

Liturgia, sacramenti e diritto

Donata Horak / Andrea Grillo

INDICE DEL LIBRO

La prospettiva di un libro su liturgia e sacramenti, scritto da una canonista e da un liturgista, potr. sorprendere chi legge. Ci siamo impegnati a non deludere troppo questa iniziale sorpresa. Il percorso del testo appare piuttosto lineare: esso tenta di rileggere la grande tradizione liturgica, sacramentale e istituzionale assumendo una prospettiva di genere.

La scelta si mostra con chiarezza già nella formulazione del titolo: Le istituzioni ecclesiali alla prova del genere. Liturgia, sacramenti e diritto. Non ce lo nascondiamo: si tratta di una “messa alla prova” e forse anche di una “prova di forza”. Le istituzioni possono forse reggere alla rilettura che la nuova consapevolezza delle relazioni tra donne e uomini proietta su di loro?

Può darsi che il libro cerchi proprio di modificare questa domanda in un’altra domanda: forse che le istituzioni ecclesiali avranno la capacità di riconoscere la ricchezza e la forza che il segno dei tempi della emancipazione femminile ha recato nella societ. e nella cultura? I segni dei tempi devono essere non solo riconosciuti e nominati, ma anche accolti nella vita della Chiesa; ciò accade soltanto se ogni generazione compie il lavoro ermeneutico di comprensione del vangelo attraverso la conversione non solo personale e spirituale, ma anche istituzionale. Ne va della fedeltà alla rivelazione, a quello che lo Spirito chiede alla Chiesa di oggi. Se infatti, da un lato, non possiamo andare oltre la rivelazione procedendo a riforme non evangelicamente fondate, dall’altro abbiamo anche il grave compito di non restare al di qua della rivelazione, non prestando ascolto a un segno della maturazione del Regno nel tempo della storia. La comprensione del vangelo che ci è stato affidato cresce nella coscienza delle persone credenti, e la tradizione progredisce nella Chiesa con l’assistenza dello Spirito Santo. Avere fede nella presenza viva del Risorto che guida la Chiesa ‒ non solo in ambito spirituale, ma anche nella sua dimensione istituzionale ‒ . la condizione per affrontare le questioni di cui si occupa il nostro libro, con molta speranza e apertura del cuore.