Voce alle partecipanti dell’incontro del 28 Novembre

Carissime è con grande piacere che lascio molto volentieri la parola a una “giovane” partecipante alla presentazione del libro su Ivana Ceresa e Marisa Bellenzier, brillantemente presentato da Maria Antonella Grillo e Luisella Lugoboni, che si è tenuta a Milano alla fine di novembre. Due donne straordinarie che hanno saputo cogliere le opportunità del loro tempo.
Credo che la mia opportunità sia quella di dare spazio alla riflessione di Elena Maria Laluce che così scrive:

L’incontro di giovedì 28 novembre non è stato solo una semplice presentazione di un libro!
Certo, c’è stata anche la presentazione del volume “Lo straordinario dell’ordinario”, ma è stata soprattutto un’occasione preziosa per il confronto, nel quale il consueto spazio per le domande si è trasformato in uno spazio, anche abbastanza informale, in cui scambiarsi pareri, esperienze e sensibilità diverse sul tema delle donne nella Chiesa (e nel mondo).
Opportunità preziosa, in questo senso, oltre che la presenza delle due autrici, è stata infatti la presenza in sala di alcune “sorelle” della sororità, fondata da Ivana Ceresa, testimoni di come la spiritualità presentata nel libro sia ancora ”viva e vivace” nella quotidianità.
E’ stato incoraggiante, poi, constatare ancora una volta quante persone lavorino quotidianamente nell’ottica di un “percorso femminile per l’arricchimento della Chiesa” e come siano le relazioni umane- “non benché sia donna, ma proprio in quanto donna- e la capacità femminile di “interessere relazioni, attenta alla singolarità di ciascuno”a permettere di creare affinità tra persone sconosciute, ma che condividono la volontà di essere “fedeli a se stesse” in quanto donna e il desiderio di fare unità tra le varie anime del sé, sempre più “multitasking”.