Potete inviare una o più e-mail al sindaco di Grottammare, la sua e-mail è:
Questo è il testo che gli mando ogni
giorno, più di una volta: “Quando ci vedemmo la prima volta ad Agosto
di 2 anni fa mi dicesti che li avresti fatti, poi mi dicesti che li
avresti fatti in Aprile, dopo le votazioni perchè non ci stavano i
soldi, poi ancora, mi dicesti che li avresti fatti più in là perchè non
potevi, poi quest’estate mi hai fatto l’elemosina col catrame per
regolare i scivoli, con i gradini, che andavano in strada, e poi…
(parlo dei marciapiedi naturalmente)
Per quanto ancora farai così?
Non venirmi a dire “che non ci stà i soldi”, perchè per organizzare le
feste estive e far venire i vari ospiti, i soldi "ci stà" sempre.
Io ho trascorso gran parte dell’estate a passare sotto al pontino, per strada, a mio rischio.
Ma che dovevo da fare secondo te, se anche il passaggio sotto al
pontino è stretto e rischiavo di stisciare le nocchie delle mani sul
cemento del ponte.
Voi buonisti che dite sempre di fare molto per il sociale, perchè non
vi mettete su una sedia a rotelle e vi fate un giro per vedere quante
cose avete fatto?
Non avete il coraggio eh?
Adesso alle mie spalle c’è l’Associazione Italiana Familiare e Vittime
della Strada che conta più di due milioni di iscritti e prova a
promettere senza fare niente a loro, adesso”.
C’è chi mi ha consigliato
di andare tutti i giorni o spesso in Comune a rompere le p***e, ma non
mi muovo molto da casa allora mando molte e-mail perchè è l’unica cosa
che posso fare, “rompendo” così, a modo mio. Se volete adattate il
testo, ve ne sarei grato o magari fate il copia incolla, come volete
voi. Scusate se non l’ho corretto e adattato io, ma non sapevo che
scriverci, per voi. L’unico, almeno adesso, strumento che ho è internet
e confido anche nel vostro aiuto! Ciao a tutti.
Peppe, studente ISSR Ancona,