Giustizia riparativa: itinerari biblici e meditazione umanistica
Donata Horak
AcquistaLa giustizia retributiva si realizza tramite l’intervento di un terzo (il giudice, lo Stato, Dio…) che impone il rispetto della legge attraverso l’attribuzione delle colpe e delle pene. Le sue strutture portanti sono acquisizioni di civiltà necessarie e preziose, ma non sempre la vittima viene veramente soddisfatta dall’esecuzione della pena, e il “terzo” è costretto ad agire usando un potere coercitivo che vittimizza il colpevole. Non in alternativa, ma su un piano più impegnativo e profondo, si pone la giustizia riparativa, che permette a vittima e colpevole di guardarsi negli occhi, riconoscersi e ricucire le relazioni ferite. Questo libro indaga le radici sapienziali della giustizia riparativa mostrando modelli di mediazione attestati nella Bibbia, nella tragedia greca, nel pensiero orientale. E, in dialogo con la fondatrice del metodo della “mediazione umanistica” Jacqueline Morineau, condivide il suo percorso esistenziale, in cui la ricerca della giustizia è diventata anelito spirituale e riconoscimento dell’azione del Giusto che guarisce e ricrea.