….dopo l’egitto,la tunisia ed anche l’ italia….due briciole di riflessioni dall’ africa…
Tchad- regione del Moyen Chary –villeSahr
4 febbraio 2011-da Annalisa Milani……due riflessioni…..
Come al solito è difficile “immaginare” che cosa voglia dire seguire per la prima volta in assoluto il cosidetto « esercizio democratico del voto » se non si mettono I piedi sulla polvere rossa che costantemente intasa tuttto , di questa grande regione , come l’ Italia del Nord del sud Tchad al confne con il Sudan e la Repubblica Centroafricana . Cinquantanni di stato celebrato ai primi di gennaio ,dopo la colonizzazione , dal 1990 un unico « padre padrone »,le president Idriss Debry,e dal 2002 più nessun tentativo di coinvolgere quasi 5 milioni di persone aventi diritto di voto su di una popolazione di oltre 11milioni di abitanti. Ora ,dopo conflitti,ribellioni,influenzate anche dal Sud Sudan,dopo un accordo di pace del 3 agosto 2007 , che ha visto un grosso impegno della UE,ora, in uno spazio rurale ancora largamente diffuso ed in mezzo ad una società ancora largamente « tradizionale e tribale”,e dovel’alfabetizzazione é ancora lenta (, 55% degli uomini e l‘88% delle donne è ancora analfabeta.)…..si vota……per la prima volta dopo 10 anni…
Qui a Sahr dove via cielo sono arrivata solo con il piccolo aereo del
PAM(,ma esiste una bella pista di terra battuta rossa di collegamento
con Koumra verso la capitale ( 600 KM),ed un altra di 120 KM verso Maro
al confine con la repubblica centroafricana) viaggi tra le strade
polverose di un grosso villaggiotto che si fregia di essere la capitale
del Moyen Chary. Un tempo infatti er auna bella fortificazione francese
ed ancora nella fattura di qualche casa lo si vede .La popolazione è
tre quarti mussulmana ed un quarto cattolica –cristiana per effetto dei
missionari salesiani,diocesani,gesuiti e le comboniane che non mancano
in questo angolo di mondo e la sorpresa è più grande quando scopro che
la diocesi di Sahr da vent’ anni è gemellata con la diocesi di Vittorio
Veneto e il « grosso p.Carlo » qui da quasi vent’ anni, parla stretto
vittoriese.Anche p .Ignazio,Enrico, »franz »,sr Natalia(comboniana )
tutti veneti-piemontesi,si danno da fare a costruire scuole,centri della
salute e via dicendo.Ora pero è la volta dei ciadiensi…sono loro che
devono « muoversi « ….ce la faranno ?????? Devono eleggere una assemblea
legislativa di 188 deputati e poil il presidente della repubblica e via
dicendo….tra una grande quantità di « partiti » che si sono presentati ,
110 , di cui il più « dotato » in termini di mezzi e risorse è quello
del « president au pouvoir »,l’MPS e « naturalmente vincerà »……ma un
po forse questa volta con qualche « sassolino » d’opposizione dovrà far i
conti…..
Qui a Sahr mentre mi muovo per strade polverose e rosse, tra c asine di
terra ,poveri mercati rionali e come al solito torme di bambini …..sono
raggiunta via cellulare dalle chiamate sopratutto delle donne candidate
della opposizione , Madi Madji Jacqueline(insegnante cristiana),Achta
Hassaballah (insegnante mussulmana),Gisele Guiimthah(insegnante
cristiana),….sono 5 dell’ opposizione…per la prima volta nel 2011 le
donne qui in Ciad si sono potute candidare……è difficile credere !!! Sono
forti, coraggiose…..loro che sono riuscite ad uscire dalla
marginalizzazione e dall’ analfabetismo e si battono come “leonesse”
….”perchè madame noi dobbiamo cambiare….l’ 80% delle donne qui nel Moyen
Chary è ancora analfabeta….. !!!! »
E …..già ogni giorno viaggiono tra i villaggi sperduti con le loro
motociclette…..molto spesso il partito non paga la benzina …..fanno la
loro « animation » con tamburi e balli …..l’ ascolto della povera gente e
dei loro bisogni e poi via ancora fino a sera quando le rincontro
…..lavate e ripulite con i loro vestiti coloratissimi e fieri e mi
raccontano senza voce le « strategie di campagna per domani ??i !!!
»….chiedo « …ce la farete ad avere 12 mila voti per essere elette
candidate ?…… » « …oui madame ….. »…..Le guardo tra l’ ammirazione
e lo sconcerto……mentre il muezzin chiama alla preghiera serale e fa
ancora un caldo enorme ……mi dico è meglio che non dica nulla …..forse
il mio infimo contributo all’esercizio di una « democrazia ai primi
passi in assoluto nel 2011 » è anche quello di lasciar correre la
speranza e non il realismo……forza donne….
Due giorni fa mentre il sole continuava a « battere » mi ha chiamato
Norbaye Aristide, 24 anni , l’ unico giornalista di carta scritta « de
presse » di tutto il Moyen Chary(….ricordo che è una regione grande come
l’ italia del Nord)….. !!!! Produce ogni 2 settimane al venerdi quattro
pagine A4 2000 copie …il giornale si chiama l’ »OPINION » !!!!! Pieno
di sogni…animatore culturale…..ama il cinema ma Sahar non c’ è nulla
….rara qualche vecchia cassetta…..quando i mezzi finanziari lo
permettono s’ imbarca in due giorni di viaggio per andare in capitale
….ma vuole sviluppare un « giornale comunitario e « indipendente
»…..come fare ???? « con un computer…..madame !!!! »
Mi guarda……fa caldo…..« ….. oui madame …..mais mon computer est
cassè…..si signora ma il mio computer é rotto da ieri e non ho i
soldi per aggiustare il pezzo….. !…. » Managgia la miseria …….l’
unico giornalista di tutto il Moyen Chary !!!!!!……faccio un calcolo e
gli dono 30 euros che per qui son molto……il giorno dopo non so come
abbia fatto mi è arrivato con il computer agggiustato ed il progetto su
4 pagine A4 del nuovo numero dell’ « Opinion » dove si parlerà delle
elezioni….. !!!! Bene dico ……meno male …..La Unione Europea per cui sono
qui a lavorare ha posto tramite la cooperazione con il Ciad molti
milioni di euros per aiutare la formazione,la stampa delle carte e
schede elettorali,e via dicendo ….si puo essere scettici ….ma forse
anche il « giornale l’ Opinion » di Aristide Norbaye è un piccolo
granello di senapa che fa parte di una futura anche se difficile e
lontana democrazia !
Annalisa Milani
NON POSSO INVIARE FOTO ANCHE ZIPPATE CAUSA DISASTROSA LENTEZZA EMAIL !!!!! Ciao….