Organizzata in collaborazione con la Comunità delle Benedettine di Lecce
“Quando la differenza fa la politica”non è la politica fatta dalle “donne in quanto donne”, ma la testimonianza che è sempre possibile sottrarsi al pensiero unico e all’agire conformistico per guardare il mondo da una prospettiva inedita. È la possibilità di situarci in un orizzonte che apre e si allunga in un ordine più grande. Un lavoro che fa ordine nel disordine dei rapporti, nello scompiglio delle economie di moneta di mercato e di affetti, nella confusione tra desiderio e godimento, precariato e nuove servitù, lavoro che dà vita a legame sociale e lavoro che crea isolamento individuale. Ci possiamo orientare con certezza se guardiamo dentro di noi e se con tutta la forza possibile costruiamo e manteniamo relazioni di verità.
Vogliamo riflettere sulle tante novità che abbiamo visto: un nuovo papa, nuove presenze in parlamento, tante le donne e i giovani, la terza donna presidente della Camera. Ma non ci basta. Per stare nel tempo è necessario imparare a vedere cosa c’è di nuovo senza lasciarsi abbagliare da ciò che sembra nuovo e invece ripropone vecchie strategie con nuove immagini e parole, con nuovi slogan. “Quando la differenza fa la politica” fa anche largo a un impegno in prima persona: anima e corpo, e suggerisce che il futuro ha bisogno del nostro fare quotidiano, che è un lavoro di riconoscimento reciproco e di costruzione di civiltà. Un agire che sappia farsi giustizia rifiutando quel che confonde il giudizio e ritornando all’essenziale.
La posta in gioco non è soltanto la nostra vita ma la restituzione del futuro. Un futuro che possa ricominciare dal presente e non risultare astratto, strappato alle nostre esistenze e ai nostri corpi.
Sappiamo che quando la differenza fa la politica le relazioni riscoprono i beni comuni e soprattutto il bene comune..Che è diverso dalla somma dell’utile e del profitto dei singoli. Ma quali sono i gesti e le parole della differenza?
Ne scopriremo la traccia nelle giornate della Scuola Estiva leccese, e anche se non provocheremo cambiamenti epocali il desiderio di politica che ci nutre ci aiuterà certamente nell’attraversare il nostro tempo lasciando il nostro segno.
Sono temi che appartengono alla filosofia, alla politica, all’economia e alla religione, ma profondamente trasformati da una “differenza” di sguardo e di esperienza e perciò in grado di trasformare noi stesse\i e ciò che ci circonda, aprendo a un’azione politica radicale. Ė importante narrare questi percorsi per comprendere quello che accade a ciascuna\o di noi ma non riguarda soltanto noi, e che ci consente di agire con consapevolezza fiducia e responsabilità politica. La scuola ha come meta quella di sperimentare in gruppo un itinerario che sia insieme culturale, politico, spirituale. Nelle ore pomeridiane, dalle 15 alle 17, prima dell’inizio dei lavori, saranno avviati due laboratori: uno di discussione e scrittura dei temi aperti e uno di meditazione e preghiera. A chi avendo frequentato tutte le 30 ore di lezioni e seminari ne farà richiesta verrà rilasciato un attestato di partecipazione valido per tutti gli usi consentiti dalla legge. Per le\gli studenti dell’Università del Salento che presenteranno anche un elaborato scritto, l’attestato indicherà anche il numero di crediti che le singole Facoltà avranno deciso di riconoscere al percorso formativo offerto dalla scuola. La scuola è a numero chiuso: 30 posti sono riservati alle\agli studenti dell’Università del Salento, 20 al personale docente o tecnico amministrativo dello stesso Ateneo Salentino, 20 alle\agli studenti dell’Università di Roma Tre, e 40 sono i posti per le\gli esterni. L’iscrizione prevede un versamento di 150 euro e comprende la cartella dei lavori e le quote per i pranzi dal 9 al 12 settembre. La scuola si impegna a fornire indicazioni su B&B convenzionati per l’occasione al prezzo speciale di 25-30 euro a notte. Per le\gli studenti e per il personale dell’Università del Salento la quota di iscrizione ammonta a 30 euro. La comunità delle Benedettine partecipa all’iniziativa offrendo la collaborazione editoriale e l’organizzazione degli incontri comuni.
Le iscrizioni vanno indirizzate alla segreteria:
tel. 0832.296310, fax. 0832.296026
oppure marisa.forcina@unisalento.it 3391049259
Scadenza delle domande il 15 luglio.
Programma:
10 settembre – ex Convento Olivetani
Ore 9,00 Inaugurazione della scuola – Saluti delle Autorità:
Domenico Laforgia- Rettore Univ.del Salento,
Serenella Molendini-Consigliera Regionale di Parità.
Ore 10,00 Quando la differenza fa la politica
Marisa Forcina, Univ. del Salento
Francesca Brezzi, Università di Roma Tre
Ore 16,00 Due
Patrizia Guida, Univ. del Salento
Cambiare lo sguardo: il rischio o la cura?
Luisella Battaglia, Univ. Genova
Eresia vs crisi: contraddizione, non contemporaneità come modi di vivere il presente
Laura Boella, Univ. Milano
Donne,
Anna Gensabella, Univ. Messina
11 settembre – Monastero delle Benedettine
Ore 9,00 Tra innocenza e azione: il lavoro della responsabilità politica femminile
Fina Birules. Università di Barcellona
Il lavoro di pensare in relazione
Chiara Zamboni, Univ. Verona
Il simbolico in gioco
Nadia Setti, Univ. Paris VIII
Novità apparenti e non nelle politiche di genere: dove sta la giustizia?
Margarete Durst
Ore 15,00 Laboratori
Ore 17,00 Gruppi di discussione
Il lavoro che crea tessuto di civiltà
Introducono
Tristana Dini, Alessandra Chiricosta, Francesca Manno
12 settembre – Monastero delle Benedettine
Ore 9,00 Intrecci di esistenze nel cuore della politica
Fiorella Cagnoni, scrittrice
La presenza dell’estraneità
suor Luciana, Monastero delle Benedettine
Le mie aspettative dopo Paestum: una misura di giudizio inedita.
Lia Cigarini, Libreria delle donne di Milano
Ore 15 Laboratori
Ore 17,00 Gruppi di discussione sui temi della mattinata
Introduce
Stefania Tarantino
13 settembre
Ore 9,00: Alessandra Papa,
Univ. Cattolica, Milano
La posta in gioco
Luisa Muraro, filosofa
Il luogo e il fuori luogo
Cristina Simonelli, teologa
Ore 15,00 Laboratori
Ore 17,00 Gruppi di discussione
14 settembre – Monastero delle Benedettine
Ore 9,00 Conclusione -Tavola rotonda-conclusiva alla presenza delle docenti.
Le iscrizioni vanno indirizzate alla segreteria:
tel. 0832.296310, fax. 0832.296026 oppure marisa.forcina@unisalento.it 3391049259