Gusella, Laura – Curriculum Vitae

Curriculum Vitae

Laura Gusella, nata a Busto Arsizio (VA), il 7 ottobre 1972.

Mi sono laureata presso la facoltà di Lettere e Filosofia (corso di laurea in Lettere classiche, indirizzo storico) dell’università di Pavia, il 28 marzo 1996. La tesi di laurea è stata svolta sulla Legatio ad Gaium di Filone di Alessandria e ha avuto quale relatore il prof. L. Troiani, ordinario di storia romana presso l’ateneo pavese.

Ho conseguito il titolo di dottore in ricerca in Ebraistica presso l’università di Torino, il 22 febbraio 2001, con una tesi dal titolo: «Esperienze comunitarie del giudaismo antico: esseni, terapeuti, comunità di Qumran», condotta sotto la guida dei proff. B. Chiesa, ordinario di lingua e letteratura ebraica presso l’ateneo torinese, e L. Troiani.

Ho partecipato a vari convegni e giornate di studio sulla Settanta, su Filone Alessandrino e sulla questione qumranica, organizzati presso l’università di Torino, l’università di Bologna e l’università cattolica di Milano. Ho tenuto una relazione a due convegni organizzati dall’Equipe La Bible et ses lectures presso l’université catholique de l’ouest ad Angers, in Francia: nel 2006 con la relazione dal titolo «Les Thérapeutes: une élite mystérieuse dans les environs d’Alexandrie» in occasione del convegno «Les élites locales en Palestine et en diaspora»; nel 2012 con la relazione dal titolo «Le temple dans l’œuvre de Philon d’Alexandrie. L’itinéraire de l’exégèse philonienne du modèle céleste du temple de Jérusalem jusqu’au sanctuaire de l’âme» in occasione del convegno «Modèle céleste. Bâtir et célébrer selon le modèle d’en haut dans la Bible et ses lectures».

A motivo dei miei studi, i miei interessi si sono concentrati sul giudaismo ellenistico, in particolare sulla figura di Filone di Alessandria e la sua variegata, quanto stimolante produzione.

Nel 1996 sono entrata a far parte della comunità monastica di Bose, situata in diocesi di Ivrea e provincia di Biella. Qui ho ricevuto un’accurata formazione a livello biblico, monastico, liturgico, teologico grazie al percorso di noviziato e formazione permanente organizzato dalla comunità, che si avvale della competenza dei monaci e monache della stessa, oltre che di professori/esse e studiosi/e esterni/e. L’appartenenza comunitaria ha orientato la mia ricerca di dottorato sulla questione qumranica, indirizzandola in primo luogo alle strutture comunitarie e organizzative più che al pensiero e alla spiritualità di questo gruppo, approccio che si è esteso fino al confronto con la misteriosa e pressoché contemporanea comunità alessandrina dei terapeuti. Dopo il dottorato, parte essenziale del mio lavoro si è concentrata sullo studio biblico e su conferenze nel medesimo ambito, tenute in comunità e all’esterno.

Nel 2009 sono uscita dalla comunità di Bose e, insieme ad altre sorelle, abbiamo continuato un’esperienza monastica comunitaria, anche se molto piccola, dapprima a Piombino (LI), poi dal 2017 nel Casentino, presso la frazione di Tartiglia, comune di Pratovecchio (AR), dove risiedo attualmente. L’uscita dalla comunità di Bose ha segnato l’inizio di una intensa attività di predicazione biblica presso parrocchie, gruppi di preghiera e altro genere, comunità religiose, scuole bibliche per laici. All’interno di questa attività, ho avuto occasione di interessarmi dell’esegesi femminista e di approfondirla, grazie anche all’aiuto della teologa battista Elizabeth Green, cercando poi di condividere il frutto del mio studio attraverso conferenze offerte a un pubblico non specializzato ma attento all’argomento.

Dal 2016 faccio parte dell’ABI in qualità di socia ordinaria.