Dopo il noviziato a Rosano mentre frequentavo l’Università Lateranense ho visitato diverse nuove comunità monastiche tra cui Taizé e Bose. Nel 1985 ho lasciato in sospeso la tesi per la Licenza in teologia perché invitata con Caterina Conio ad impegnarmi per continuare l’opera di P. Filiberto Guala nel Monastero di S. Biagio di Mondovì. Tutta l’attenzione è stata rivolta allo sviluppo di questo centro di spiritualità con la prospettiva della formazione anche di una nuova comunità monastica aperta al dialogo ecumenico ed interreligioso. Con il Vescovo Luciano Pacomio ci sono state le prime due professioni monastiche. Nel 2018 Il nuovo Vescovo Egidio Miragoli canonista,non ha riconosciuto le professioni monastiche e ha voluto chiudere il monastero. Resto oblata del Monastero di Novalesa.
Sono in pensione come insegnante di Religione. Ho insegnato alle superiori a Genova e a Cuneo: liceo linguistico e istituto tecnico industriale.
Ho partecipato dagli anni 1973 agli incontri del SAE. Nella sessione del 1993 ho coordinato il gruppo sul tema “Lo Spirito nelle tradizioni mistiche”con Giosuè Boesch, Emanuela Paggi e A. H. Haddarah.
Ho partecipato agli incontri dei colloqui ebraico cristiani di Camaldoli, dal 1973 al 2016. Sono stata presidente dell’AEC (Amicizia Ebraico Cristiana)della provincia di Cuneo (1987-2015)
Dagli anni 2000 ho partecipato agli incontri del D. I. M.(Dialogo Interreligioso Monastico).Ho fatto una relazione su:”L’archetipo del monaco in R. Pannikar”. Sono stata a Convegni in India e Giappone. Altri viaggi in India con l’ASSEFA.
Dal 2019 sono iscritta a Interdependence e partecipo al gruppo di Ospitalità eucaristica.