PROTOCOLLO D’INTESA

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della
Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

 

Direzione Generale
per gli Ordinamenti Scolastici e per

 l’Autonomia Scolastica

PROTOCOLLO D’INTESA tra

MIUR

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e

BIBLIA

Associazione laica di cultura biblica – ONLUS (nel seguito denominata
BIBLIA)

 VISTA
 
la legge 15 marzo 1997, n. 59 e in
particolare l’art. 21, recante nonne

in materia di
autonomia delle istituzioni scolastiche;

 VISTO
 
il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275,
contenente il Regolamento in materia

di autonomia delle
istituzioni scolastiche;

 VISTA
 
la legge 10 marzo 2000, n. 62,
recante norme per la parità scolastica e

disposizioni sul
diritto allo studio e all’istruzione;

VISTA la legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3 concernente
"Modifiche al titolo V della seconda parte della Costituzione" che
stabilisce le forme e le condizioni particolari di autonomia degli enti
territoriali e delle istituzioni scolastiche;

 VISTA
 
la legge delega 28 marzo 2003, n.
53 per la deflnizione delle nonne

generali
sull’istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di
istruzione e formazione professionale;

 VISTO
 
il decreto legge 18 maggio 2006,
n. 181, convertito con modifìcazioni

nella legge 17
luglio 2006, n. 233, che istituisce il Ministero della Pubblica Istruzione;

 

 VISTO  il decreto ministeriale n. 47 del
13 giugno 2006, con il quale
è stato

previsto che le
scuole possono, nella loro autonomia, disciplinare
[UlO al 20% i curricoli scolastici dell’ordinamento
vigente;

 VISTE  le linee programmatiche con le quali il Ministro
della Pubblica

Istruzione ha individuato e illustrato, in sede di audizione presso le
Commissioni Istruzione del Parlamento, le missioni e gli obiettivi generali
della sua azione di governo;

VISTA la direttiva del Ministero della
Pubblica Istruzione del 16 ottobre 2006, contenete "Linee di indirizzo
sulla cittadinanza democratica e legalità";

VISTA la direttiva del Ministero della
Pubblica Istruzione del 10 novembre 2006, contenete indicazioni ed orientamenti
sulla partecipazione studentesca;

 VISTA
 
la direttiva generale per l’azione
amministrativa e la gestione, prot. n.

615/FR, del 15 gennaio 2007 del Ministro
della Pubblica Istruzione;

Premesso che

Il MIUR

favorisce le autonomie scolastiche e la loro interazione con le autonomie
locali, i settori economici e produttivi, gli enti pubblici e le associazioni
del territorio per la definizione e la realizzazione di un piano formativo
integrato, rispondente ai bisogni dell’utenza e alle vocazioni locali;

ricerca le condizioni atte a realizzare nelle scuole la massima flessibilità
organizzativa, la tempestività e l’efficacia degli d’interventi, anche
attraverso l’apporto costruttivo di soggetti e risorse diversi, presenti a
livello territoriale;

riconosce allo
studio della storia delle religioni un ruolo rilevante nella formazione
culturale e civile della persona;

è impegnato nel promuovere, nei giovani, l’educazione
interculturale, quale indispensabile presupposto per una formazione coerente
con le esigenze di una società sempre più culturalmente composita;

ritiene che il dialogo interreligioso costituisca un tassello
fondamentale per una educazione improntata al rispetto reciproco del diverso e
favorisce pertanto la realizzazione di percorsi didattici finalizzati alla
conoscenza del patrimonio spirituale ed etico delle varie tradizioni religiose;

BIBLIA:

è un’associazione
apartitica, aconfessionale e senza fini di lucro, riconosciuta giuridicamente
con decreto del Presidente della Repubblica del 25.11.1989;

accoglie fra i propri soci persone
di ogni età, confessione, professione e interesse, accomunate dal desiderio di
meglio comprendere e riflettere sull’eredità culturale, storica artistica e
religiosa della tradizione occidentale, di cui la Bibbia rappresenta una delle
fondamentali componenti;

si avvale per le sue attività del
contributo di qualificati docenti, studiosi e cultori di scienze bibliche, di
scienze del mondo antico, di storia delle religioni e del dialogo
interreligioso e multiculturale;

ritiene che la conoscenza della
Bibbia, in un’ottica laica, rappresenti una componente essenziale di tutte le
culture dell’Occidente e che perciò vada ampiamente diffusa nella trasmissione
del sapere e nelle istituzioni educative;

favorisce, in uno spirito di scambio e di ,dialogo, la
conoscenza di tutte le tradizioni religiose che pur diversamente si richiamano
alla Bibbia e al Corano.

 

Si conviene quanto
segue

 

ART. 1

Il MIUR si impegna
a:

diffondere nelle scuole la presente intesa per favorire la
programmazione, da  parte delle
stesse, nell’ambito della flessibilità organizzativa e gestionale derivante  dall’autonomia scolastica, di
specifiche attività volte ad integrare l’offerta formativa  con le iniziative proposte da Biblia;

favorire iniziative di formazione e aggiornamento, anche a livello
nazionale,  sui temi biblici, in
un’ottica di formazione interculturale.

ART. 2

BIBLIA si impegna
a:

realizzare, in collaborazione con istituzioni o organismi
scolastici, interventi formativi finalizzati ad offrire chiavi di lettura e
interpretazione interdisciplinare della Bibbia in riferimento agli ambiti
storico, artistico, fllosofico, etico, giuridico e letterario;

progettare percorsi di lettura del testo biblico rivolti
agli studenti dei diversi livelli di istruzione per suscitare riflessioni ed
approfondimenti volti a promuovere una educazione autenticamente
interculturale;

produrre e diffondere materiali didattici utili al raggiungimento degli
obiettivi del presente protocollo.

ART. 3

 

Per l’attuazione della presente intesa
sarà istituito un comitato paritetico, composto da tre membri designati dal
M.P.I. e da tre membri designati da Biblia.

Il comitato
vigilerà sulla corretta applicazione del presente protocollo, individuando le
modalità idonee per la più ampia diffusione delle iniziative che verranno
attivate e per la realizzazione di azioni di monito raggio sulla efficacia
degli interventi attivati.

 

 

ART. 4

 

Il presente Protocollo d’Intesa entrerà
in vigore alla data della sottoscrizione e avrà durata triennale.

Quanto sopra è stato letto, approvato e
sottoscritto dalle Parti.





  

IL CAPO DIPARTIMENTO per IL
PRESIDENTE di BIBLIA

 l’
ISTRUZIONE   Agnese Cini Tassinario

 Giuseppe Cosentino

 

Roma, 29 marzo 2010Viale Trastevere,
76/A – 00153 Roma

Tel. 06.58492295·3817

Fax 06.5849 3980



 

IL
PRESIDENTE di BIBLIA Agnese Cini Tassinario

 

 

 







 

ART. 3

 

Per l’attuazione della presente intesa
sarà istituito un comitato paritetico, composto da tre membri designati dal
M.P.I. e da tre membri designati da Biblia.

Il comitato
vigilerà sulla corretta applicazione del presente protocollo, individuando le
modalità idonee per la più ampia diffusione delle iniziative che verranno
attivate e per la realizzazione di azioni di monito raggio sulla efficacia
degli interventi attivati.

 

ART. 4

 

Il presente Protocollo d’Intesa entrerà
in vigore alla data della sottoscrizione e avrà durata triennale.

Quanto sopra è stato letto, approvato e
sottoscritto dalle Parti.