Finestra teologica 3

La Verità, in quanto «ospite sempre presente e mai  catturabile (…), 
l’ospite più esigente e più promettente del laos umano», si sottrae sia
alla dogmatica razionale che a quella religiosa nelle loro pretese
monopolistiche. Piuttosto, essa si offre, sempre di nuovo, unicamente
all’interpretazione dialogica che il popolo ne fa.

da  A. Rizzi, Crisi e ricostruzione della morale, Torino,  S.E.I., 1992 in R. Mancini, F. Aimone, A. Catalani, S. Gaetani, E. Mastrovincenzo, Etiche della mondialità, la nascita di una coscienza planetaria, Assisi, Cittadella editrice, 1996 pag. 132

Alla Verità come una l’uomo non può accedervi se non come umanità?

Alessandra Guercio