La finestra teologica 38

"Bisogna che l’ uomo si sia fatto o si faccia da se stesso quello che egli è dal punto di vista morale, o quello che deve diventare : buono o cattivo. Ambedue queste qualità è necessario che siano un effetto del suo libero arbitrio; perchè altrimenti non potrebbero essergli imputate, e di conseguenza egli non sarebbe nè buono nè cattivo moralmente ."
 
I. Kant, La religione entro i limiti della sola ragione, Laterza, Bari 2007.
 
Si può ipotizzare che tutta l’umanità sia in una condizione di "neutro morale", dal momento che il libero arbitrio è comunque sottoposto a tutte le variabili dell’esistenza ?
 
Barbara Serpi