La finestra teologica 21-4-12

 

“Essere a immagine e somiglianza di Dio significa essere liberi, liberi veramente, non per finta, non fino ad un certo punto, liberi anche di deliberare su di sé’, sul proprio corpo, perché «la tua vita è tua per davvero», è un dono totale, non un dono a metà.

[…] Quindi la deliberazione della libertà sulla propria vita è conforme al volere di Dio, anzi è esattamente ciò che Dio vuole. Naturalmente parlo della «propria» vita non di quella di altri.”

 

v. mancuso, Obbedienza e libertà. Critica e rinnovamento della coscienza cristiana, Fazi Editore, Roma 2012, 115-116.

 

Deliberare sulla  mia vita è un “agire isolato”, che porta conseguenze solo su di me, che non modifica o influenza anche le esistenze degli altri?                                                                                                                                                                       Simona Baccani