“L’autentico problema della Chiesa attuale è quello della trasmissione della fede alle nuove generazioni ed è compito che da sempre è stato assegnato in particolar modo alle madri. L’economia della vita parrocchiale si poggia esattamente sul presupposto che i piccoli giungono al catechismo, intorno all’età di cinque anni, dopo aver ricevuto in famiglia, a casa, dalla mamma, dalle nonne, una prima ed efficace iniziazione alla parola del Vangelo. Ma cosa c’è da aspettarsi se appunto le quarantenni di oggi e soprattutto quelle che si preparano ad esserlo nell’imminente domani decidono di non onorare questo compito?”
A. Matteo, La fuga delle quarantenni. Il difficile rapporto delle donne con la Chiesa, Rubettino, Soveria Mannelli 2012, pag. 30.
Ma questo compito è da sempre affidato alle donne per mera tradizione o possiamo supporre una maggiore predisposizione di genere alla trasmissione della fede ?
Barbara Serpi