«….Nell’immagine sapienziale dell’ uomo» «La personalità deve essere trasformante per l’altra personalità: tutti in tutti, e ciascuno in tutti; tale è l’ontologia della persona.» Mentre, a causa del peccato di Adamo, «la nostra umanità decaduta conosce la personalità come individuo», nella personalità di Cristo «tutte le persone umane chiamate ad esistere trovano la loro autenticità».
da S. Bulgakov, L’ Agnello di Dio, in P. Coda, L’altro di Dio,Città Nuova, Roma 1997, pag.148.
L’ individualità è solo frutto della caduta?
Barbara Serpi
