La finestra teologica 70

“Ripercorrendo le citazioni scritturistiche di Giovanni della Croce è possibile costruire una Bibbia ‘notturna’, in cui l’esperienza del nulla nella forma del dolore, della sofferenza, della disperazione si sostituisce al trionfo ‘senza ombre’ della luce e della ‘positività’. Giovanni della Croce con l’aiuto delle Scritture comprende che l’esperienza ‘solare’ di Dio è preclusa a coloro che accedono alla visione di Dio per mezzo della sofferenze e della morte del suo Figlio. Il teologo spagnolo si impegna a pensare in modo radicale il nulla e la privazione come le esperienze ‘fondamentali’ per accedere a Dio.”

 

P. Stagi, “Il nulla. Tra ontologia e teologia”, in Filosofia e teologia. Rivista quadrimestrale 2 (2011) pag. 344.

 

Accedere a Dio non è comunque un’esperienza ‘solare’?

 

Alessandra Guercio